Enogastronomia

La Sardegna e le birre artigianali

Non c'è solo la mitica Ichnusa. Un po' in tutta la Sardegna, da nord a sud, è fiorita la produzione di birre artigianali. Una delle più celebri nasce nel cuore del parco Geominerario di Montevecchio, che a luglio ospita la manifestazione 'Birras', con degustazioni e laboratori dedicate alle spumeggianti bionde (ma anche rosse e scure).

L'acqua di Montevecchio Le birre crude, non pastorizzate e non filtrate, sono prodotte ancora secondo i dettami del Reinheitsgebot, il cosiddetto 'editto della purezza' emanato dall'imperatore Guglielmo IV di Baviera nel 1516 che obbliga i veri mastri birrai ad usare solo malto d'orzo, luppolo, lievito. Materie prime di qualità che qui si mescolano con l’acqua di Montevecchio, antico sito minerario, la quale sembra possedere una purezza che la rende particolarmente adatta per la produzione di birra.

A tutta Birras Una tipicità celebrata da 10 anni grazie a Birras, la festa delle birre artigianali sarde che il primo sabato di luglio riunisce i 15 produttori dell'isola. Nell’officina, nella fonderia, nella falegnameria del cantiere di Levante della miniera di Montevecchio trovano posto stand espositivi, angoli degustazione, laboratori e concerti, in un vero e proprio happening. Con la possibilità di visite guidate agli impianti minerari, sempre ricchi di fascino.

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