Arbus: la rinascita della pecora nera tra le colline della Sardegna
La storica cittadina di Arbus, situata nel versante sud occidentale della Sardegna, è famosa per il suo legame con la pecora nera
Arbus, una storica cittadina immersa nelle colline del sud ovest della Sardegna, è conosciuta per essere la patria della pecora nera di Arbus. Questo animale, allevato da tempi remoti in questa zona, è un simbolo distintivo della regione. La pecora nera di Arbus è una razza ovina autoctona, nota per il suo carattere docile e la sua eccezionale adattabilità all'ambiente selvaggio circostante.
Caratterizzata da un vello folto e nero, chiamato "moretto", la pecora nera è unica nel suo genere. Tuttavia, negli ultimi anni, questa razza ha rischiato di scomparire completamente a causa della sua scarsa produttività. Solo l'impegno e la passione di alcuni allevatori locali hanno evitato l'estinzione di questa preziosa specie.
La pecora nera di Arbus non è solo un elemento del paesaggio, ma rappresenta anche un pezzo di storia e cultura sarda. L'allevamento di questa razza ovina ha radici profonde nella tradizione locale, con pratiche tramandate di generazione in generazione. La sua presenza non solo contribuisce alla biodiversità della regione, ma è anche un simbolo di resilienza e adattamento.
Negli ultimi anni, iniziative di valorizzazione e promozione della pecora nera di Arbus hanno preso piede, cercando di incrementare la consapevolezza e l'apprezzamento per questa razza unica. I prodotti derivati dal suo vello, come la lana "moretto", stanno guadagnando un mercato di nicchia, attirando l'attenzione degli artigiani e dei consumatori attenti alla qualità e alla sostenibilità.
La rinascita della pecora nera di Arbus è un esempio di come la dedizione e la passione possano salvare una specie dall'oblio, promuovendo al contempo la cultura e le tradizioni locali. Questa storia di successo dimostra che la tutela delle razze autoctone può andare di pari passo con lo sviluppo economico e culturale di una regione