Alla scoperta delle miniere di Arbus: Ingurtosu

Edifici in stile liberty e neogotico, resti di antiche laverie e pozzi immersi in un'atmosfera da villaggio fantasma. È Ingurtosu, ex sito minerario di Arbus, parte del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna.

Trekking nella valle de Is Animas Is Animas: non potrebbe avere un nome più suggestivo la valle in cui sorge Ingurtosu. Per raggiungerlo da Arbus basta percorrere la Statale 126 verso sud per 7 chilometri fino al bivio per il villaggio, o la prima parte del sentiero Cai 190 (che poi prosegue verso le dune di Piscinas). Il 1° maggio di ogni anno la pro loco di Arbus organizza un trekking lungo il sentiero che i minatori utIlizzavano per raggiungere il sito, passando per le località di Canau, Genna e Bentu, tra fitti boschi di querce.

Il castello e la laveria Brassey I ruderi della miniera, chiusa negli anni Sessanta, sono talmente belli e imponenti da sembrare opere d'arte. Il più particolare, considerando il contesto in cui si trova, è il palazzo della direzione, costruito negli anni '70 dell'Ottocento e chiamato da tutti 'il castello' per la sua somiglianza con quello tedesco di Wartburg, dalle forme gotiche. Altrettanto affascinante è la laveria Brassey, contraddistinta da una bifora che la rende simile a una cattedrale. Da vedere anche il Pozzo Gal, restaurato e trasformato in area museale sulla vita degli operai, e la chiesa di Santa Barbara, a tre navate.