La ricetta Minestra di finocchi selvatici e formaggio fresco

Alla ricerca di un piatto inconsueto e facile da preparare per scaldare l'inverno? La minestra di finocchi selvatici è ottima da servire insieme alla fregola (la tipica pasta di semola sarda simile al cous cous) o con qualche fetta di pane tostato, a mò di lasagna.

Come prepararla Di questo saporito primo tipico dell'alimentazione contadina parla anche lo scrittore Giuseppe Dessì nel suo 'Paese d'Ombre', ambientato proprio nei dintorni di Arbus. Per prepararlo si comincia facendo soffriggere un battuto di cipolle, prezzemolo e pomodoro fresco, a cui si aggiungono 3 litri d'acqua. Portare ad ebollizione, quindi unire 800 grammi di finocchi e far cuocere il tutto per un’ora avendo cura di girare la minestra ogni tanto con un cucchiaio di legno. A fine cottura aggiungere 150 grammi di fregola a grana, togliere dal fuoco e lasciarla stufare nella pentola coperta insieme a qualche fetta di pecorino fresco.

Come una lasagna Con gli stessi ingredienti si può comporre anche una specie di lasagna, molto gustosa. In questo caso, i finocchi lessi vanno disposti in una pirofila alternati a strati di pane tostato (meglio se civraxiu o coccoi) e formaggio, bagnandoli con il brodo di cottura. Il tutto poi va messo a cuocere nel forno a 180° per circa 20 minuti, fino a quando non avrà assunto un bel colore dorato.