La chiesa di Sant'Antonio Abate di Iglesias, vicino Arbus
vicino Arbus, in una zona periferica di Iglesias, si trova la chiesa di Sant'Antonio Abate, eretta fra il X e l'XI secolo e in origine caratterizzata da un impianto bizantino. Notevole il restauro degli anni Venti organizzato dal vescovo Saturnino Peri
A pochi chilometri da Arbus,
nelle campagne della città di Iglesiasin prossimità della valle del Cixerri, si trova una piccola chiesa dalla storia
nobile e antica: Sant’Antonio Abate,
eretta fra il X e l’XI secolo, è dunque sorta prima dell’edificazione della
stessa Iglesias. L’aspetto attuale ha poco in comune con quello che doveva
essere lo stilema originario: la facciata è piuttosto semplice e minimale, con
un tetto a capanna di chiaro richiamo bizantino e in origine aveva un’apertura con
la cornice di mattoni, oggi murata. L’originario assetto dell’edificio,
realizzato con forme artistiche e religiose bizantine, prevedeva tre navate (suddivise tra loro da
arcate) e altrettante absidi semicircolari.
I rimaneggiamenti hanno di gran lunga ampliato la pianta originaria, che un tempo consisteva in una delle navate laterali; tra le parti ancora ammirabili c’è la grande aula centrale, suddivisa da archi trasversali a tutto sesto in quattro campate, con un soffitto in legno che un tempo era voltato a botte. Interessante anche la parte finale della navata destra, con la sagrestia sopra cui si trova la lapide che ricorda il restauro del 1923 - 1929 deliberato dal vescovo Saturnino Peri e dal canonico Oliviero Angioni. Sul fondo del tempio si trova un imponente abside dalla forma a ferro di cavallo.