Territorio

L'antico villaggio minerario di Pitzinurri, nei dintorni di Arbus

La storia del villaggio minerario di Pitzinurri, dal passato industriale al presente turistico con bookshop e uffici.

Il villaggio minerario di Pitzinurri, l’unico nella zona di Ingurtosu, compresa nel comune di Arbus, a carattere prettamente abitativo, sorge a circa 7 chilometri dal capoluogo e costituisce l’ingresso alla valle di Is Animas e ai suoi reperti di archeologia industriale. L’origine del complesso estrattivo risale ai primi anni del Novecento con la costruzione delle due dimore in stile liberty, Villa Ginestra e Villa Wright, nelle quali risiedevano rispettivamente il direttore e il vice direttore della miniera. Al pari di altri villaggi di analoga natura, gli edifici di Pitzinurri possedevano una struttura piuttosto semplice con una pianta rettangolare, talvolta a pettine o a forma di "elle”, ma erano confortevoli per gli standard dell’epoca.

 

Nel 1904 l’espansione del business delle miniere spinse la compagnia a costruire la diga di Pitzinurri, realizzando un invaso di cinquantamila metri cubi di acqua. Con la crisi del settore nel secondo dopoguerra, Pitzinurri declinò e infine chiuse i battenti, entrando in una fase di progressiva rovina. Dopo l’acquisizione da parte dell’amministrazione comunale in epoca recente, l’area è stata interessata da un parziale recupero che ne ha consentito uno sfruttamento turistico: sono stati realizzati percorsi naturalistici nella zona del laghetto e della diga mentre alcuni edifici restaurati ospitano un bookshop, un ufficio turistico e un punto ristoro. Attualmente sono in corso dei progetti di riqualificazione della parte restante del borgo.


Vuoi lasciare un commento?

Compila i campi per lasciare un commento. Il commento verrà pubblicato dopo l’approvazione del moderatore.