Territorio

Il cuore antico della Sardegna, il Massiccio Paleozoico Sardo

Dalle parti di Arbus si trovano alcune delle montagne più antiche della Sardegna, 'nate' fra i 600 e i 300 milioni di anni fa. Si tratta del Massiccio Paleozoico Sardo, che si estende fra i monti Linas e Arcuentu, una meta ideale per gli amanti del trekking e del birdwatching.

Paradiso degli animali Grandi blocchi di granito rosa e grigio dominano il paesaggio di questa parte della Sardegna sud-occidentale, dove i resti maestosi degli impianti minerari si affiancano a fitte leccete e suggestive cascate come quelle di Piscina Irgas e Muru Mannu, che con un salto i 72 metri è la più alta dell'isola. Un luogo scelto per habitat naturale da numerose specie animali, a cominciare dal cervo sardo e dal muflone. In cielo e nelle guglie più alte e isolate si possono avvistare esemplari di aquila reale, falco pellegrino, poiana e sparviero.

Trekking con vista mare Per chi vuole conoscere da vicino queste montagne, sia che si arrivi da Nord o dal Sud dell'isola basta percorrere la strada statale 131 e seguire le indicazioni per il paese di Guspini. Da qui, poi bisogna proseguire per Montevecchio e scegliere la strada che va verso destra, in direzione Piscinas e Costa Verde. Dopo circa 7 chilometri parte il sentiero che porta al monte Arcuentu: si cammina praticamente su un vulcano spento, fra grandi pareti di basalto, e raggiungere la cima – 785 metri appena – è piuttosto agevole. Da lassù si ha una vista privilegiata sul golfo di Oristano e sul mare della Costa Verde, con le dune di Piscinas (fra le più alte d'Europa). E si possono vedere anche i ruderi di un antico castello e monastero.

Miniere e villaggi abbandonati La zona del cosiddetto Massiccio Paleozoico Sardo è celebre anche per la presenza di estesi giacimenti minerari di piombo e zinco sfruttati dai sardi fin dall'epoca romana. Un'attività proseguita fino a pochi decenni fa, come attesta la presenza di diversi impianti minerari ora chiusi e trasformati in monumenti di archeologia industriale accessibili con visite guidate. Vicino ad Arbus i più grandi sono quelli di Montevecchio e Ingurtosu, dove oltre alle gallerie e ai pozzi di estrazione si possono vedere gli ex villaggi operai.

Vuoi lasciare un commento?

Compila i campi per lasciare un commento. Il commento verrà pubblicato dopo l’approvazione del moderatore.